1. Elezioni Europee
L’analisi di questa settimana inizia con la proiezione del voto alle elezioni europee del 26 maggio così come elaborato in base al sondaggio di EMG Acqua per la Rai.
Con una affluenza stimata del 55.0% (di poco inferiore rispetto all’ultima tornata elettorale) i votanti alle europee sarebbero 27 milioni e 90 mila, un calo di circa due milioni di votanti.
Secondo EMG il primo partito sarebbe la Lega con il 31.8% dei voti, a seguire il Movimento 5 Stelle (22.9%) ed il Partito Democratico con il 21.1% dei consensi.
Questa la distribuzione dei voti (tra parentesi confronto con 2014):
LEGA – 31.8% (+25.6%)
MOVIMENTO 5 STELLE – 22.9% (+1.3%)
PARTITO DEMOCRATICO – 21.1% (-19.7%)
FORZA ITALIA – 9.5% (-7.3%)
FRATELLI D’ITALIA – 4.9% (+1.2%)
+EUROPA – 3.0% (Nuovo partito)
ALTRI – 6.8%
Guardando invece ai voti assoluti questa sarebbe la distribuzione (tra parentesi, confronto con europee 2014 e politiche 2018, alla Camera):
LEGA – 8.614.000 (+6.928.000 | +2.914.000)
MOVIMENTO 5 STELLE – 6.203.000 (+2.310.000 | -4.529.000)
PARTITO DEMOCRATICO – 5.715.000 (-5.457.000 | -4.460.000)
FORZA ITALIA – 2.573.000 (-2.032.000 | -2.032.000)
FRATELLI D’ITALIA – 1.327.000 (+323.000 | -102.000)
+EUROPA – 812.000 (Nuovo partito | -29.000)
ALTRI – 1.842.000
2. Durata e stato di salute del Governo
È grazie allo stesso sondaggio di EMG Acqua che possiamo analizzare la percezione che gli italiani hanno del Governo.
Secondo il 54% degli italiani il vero leader del Governo è il Segretario Federale della Lega Matteo Salvini, il Premier Conte è il leader del Governo solo per il 25% degli italiani. Il 9% degli intervistati crede invece che Luigi Di Maio è il leader del Governo Giallo-Verde.
Secondo il 31% degli intervistati il Governo cadrà dopo le Europee mentre per il 36% arriverà fino alla fine del 2019. Il 28% degli italiani crede che il Governo durerà per tutta la Legislatura.
Il voto regionale in Basilicata rende il governo più debole per il 32% degli intervistati.
3. Il Memorandum Italo-Cinese
Riguardo all’accordo firmato tra il Governo italiano e quello cinese Demopolis ha condotto un sondaggio per valutare le opinioni degli italiani sul tema.
Più della metà degli italiani (il 51%) è favorevole all’accordo mentre il 30% vi è contrario.
Gli intervistati credono che i vantaggi dell’accordo saranno l’occasione per il Made in Italy in nuovi mercati e la maggiore centralità dell’Italia nel Mediterraneo e in Europa. I rischi dell’accordo sono invece la concorrenza delle merci a basso prezzo provenienti dalla Cina, il controllo cinese su alcuni porti italiani e le tensioni con i partner europei e con gli USA.
4. Il voto in Basilicata
È di Tecnè un sondaggio che analizza i flussi elettorali e lo spostamento di voti dalle politiche 2018 alle regionali in Basilicata del 24 marzo scorso (che hanno portato il centrodestra a governare la Regione per la prima volta in 25 anni).
Secondo il sondaggio il 38% degli elettori della Lega avrebbe confermato il voto delle politiche mentre il 29% di coloro che hanno votato Lega alle regionali avrebbero voto il Movimento 5 Stelle alle politiche. Il 15% aveva voto o Forza Italia o Fratelli d’Italia.
Guardando invece al Movimento 5 Stelle il 13% di coloro che l’hanno votato nel 2018 avevano voto per il Centrodestra ed il 14% aveva votato Centrosinistra. Secondo il sondaggio il 36% di coloro che hanno votato 5 Stelle alle politiche si è astenuto domenica (sono quindi più coloro che non hanno ri-votato 5 Stelle rispetto a quelli che l’hanno fatto).